0
0
Pino D’Angiò, pseudonimo di Giuseppe Chierchia, è stato molto più di un semplice cantante pop. Il suo stile funky, ironico e ritmato lo ha reso un pioniere dell’Italo Disco, aprendo la strada a generi come hip-hop, house e nu-funk. Con il suo brano più iconico, “Ma quale idea”, ha influenzato artisti in tutto il mondo, da produttori di musica dance a rapper e DJ internazionali.
Ma il suo impatto non si è fermato agli anni ’80: molti suoi brani sono stati campionati e reinterpretati negli anni, trovando nuova vita nella scena musicale contemporanea.
“Ma quale idea” (1980) non è solo un successo italiano: è uno dei primi esempi di “talking funk” europeo, con un groove che ricorda Barry White e Gil Scott-Heron, e che anticipa la scena house.
✅ Brani influenzati o che contengono sample di “Ma quale idea”:
- “Don’t Call Me Baby” – Madison Avenue (1999) → Campiona direttamente la linea di basso del brano di Pino D’Angiò. Questo pezzo house è stato un successo planetario!
- “Che Idea” – Flaminio Maphia (2005) → Un’ironica versione hip-hop del brano originale, che lo riporta nel mainstream italiano.
- Mousse T., Louie Vega, Dimitri from Paris → Vari DJ e produttori hanno riconosciuto l’impatto di Ma quale idea nel mondo house e nu-disco.
🎚️ Se fosse nato negli anni ‘90, probabilmente avrebbe collaborato con etichette house come Defected Records!
Nel 1990, Pino D’Angiò co-produce insieme a Bruno Sanchioni un brano che avrebbe cambiato la storia della musica elettronica:
- Definito il primo brano trance della storia, ha venduto oltre 20 milioni di copie e ha ricevuto 73 remix ufficiali, tra cui quello di Paul van Dyk.
- Questo brano ha posto le basi per il filone trance anni ’90 e 2000, influenzando artisti come Tiesto, Armin van Buuren e Above & Beyond.
Molte delle canzoni di Pino D’Angiò sono state usate negli anni per pubblicità e colonne sonore, dimostrando la loro immortalità musicale.
📺 Brani utilizzati per spot e media:
- “Ma quale idea” → Movistar, Chanel, Amazon (dal 1990 al 2022).
- “Okay okay” → Remixato per eventi dance e DJ set.
- Nel 2024, il remix con i Bnkr44 (Ma che idea) ha riportato Pino D’Angiò al Festival di Sanremo, davanti a un pubblico tutto nuovo!
Ecco una panoramica dei suoi album principali, collegandoli ai cambiamenti musicali del periodo.
1981 – …Balla! 🎤 (Italo Disco, Funk)
💿 L’album del boom con Ma quale idea. Il suono è un mix tra funk e disco, con testi ironici e groove irresistibile.
🎵 Brani chiave: Ma quale idea, Perdoni Tenente, Mannaggia al Rock & Roll
➡️ Influenza: Barry White, Chic, funk anni ‘70
1982 – Ti regalo della musica 🎷 (Italo Disco, Soul)
💿 Continua l’esplorazione tra funk e synth-pop, con arrangiamenti più raffinati.
🎵 Brani chiave: Fammi un panino, Questo amore è un motore
➡️ Vicino a: Giorgio Moroder, Earth Wind & Fire
1986 – Sunshine Blue 🎹 (Synth-Pop, Funky)
💿 Il sound si evolve verso un uso più massiccio dei sintetizzatori, seguendo la tendenza anni ‘80.
🎵 Brani chiave: Più sexy, Bella Margherita
➡️ Vicino a: Deodato, Change
1989 – Dancing In Jazz 🎷 (Jazz, Funk)
💿 Un esperimento nel jazz e lounge music, che anticipa le future influenze chill-out.
🎵 Brani chiave: Gente intelligente
➡️ Vicino a: Sade, Incognito
1991 – STS – Siamo tutti stufi 🕺 (Hip-Hop, Dance)
💿 Si avvicina ai ritmi hip-hop e funky rap, sperimentando con nuove sonorità.
➡️ Influenza reciproca con: Jovanotti, Zucchero
1997 – Notte d’amore (Pino D’Angiò & Powerfunk) 🎛️ (Nu-Funk, Groove)
💿 Torna il funk contaminato dalla house e dalla nu-disco.
🎵 Brani chiave: Disco Mixion
➡️ Vicino a: Mousse T., Daft Punk
2019 – King of Funk – Pino D’Angiò 👑 (Funky Moderno)
💿 Un tributo a se stesso, che riporta il funky groove nelle nuove generazioni.
➡️ Vicino a: Purple Disco Machine, Chromeo
2024 – Funky Maestro (Postumo) 🕊️
💿 Un album che celebra la sua eredità nel funk e nell’Italo Disco, pubblicato dopo la sua scomparsa.
Pino D’Angiò non è stato solo un cantante, ma un innovatore musicale.
✅ Ha anticipato il filone funky-house.
✅ Ha partecipato alla nascita della trance music.
✅ Ha lasciato un’eredità musicale indelebile, con sample e remix che ancora oggi influenzano la scena musicale.
Se oggi ascoltiamo Daft Punk, Purple Disco Machine, Louie Vega e Mousse T., dobbiamo riconoscere che un po’ di quel groove lo dobbiamo anche a lui.
Pino D’Angiò – Perdoni Tenente
Mousse T. – Saturday (feat. Cunnie Williams & Monie Love)
No responses yet